RIDI CHE TI PASSA !! Non è solo un detto popolare.
Ridere fa bene alla salute ed è un dato scientificamente provato.
Ridere ed essere di buon umore contribuisce sia al nostro benessere fisico che a quello psicologico ed esiste una vera e propria disciplina che studia il fenomeno della risata e i suoi effetti terapeutici.
Questa disciplina si chiama Gelotologia (dal greco “risata”) ed è una recente branca della medicina che applica le emozioni positive e la risata nella cura, nella prevenzione e nella riabilitazione di alcune malattie.
Quali sono gli effetti benefici di una risata?
Ridere riduce gli ormoni dello stress e ha effetti positivi sul sistema immunitario perchè si ha un aumento del livello degli anticorpi nel sangue che preservano l'organismo da una serie di malattie come bronchite, raffreddore, allergie, ecc..
Con una risata si attivano tanti muscoli. Quelli del viso, del collo, del busto e alcuni dello stomaco e il diaframma provocherebbe un massaggio all’interno del corpo che aiuterebbe la digestione.
Quando si ride, la colonna vertebrale riceve un massaggio e le tensioni che si accumulano proprio nella zona della cervicale e della colonna, vengono liberate!
Ridere combatte la depressione ma anche l’insonnia e le paure.
Ridere riduce il dolore e facilita la guarigione perchè vengono rilasciate beta endorfine e catecolamine che sono analgesici naturali.
Ridere fa bene anche agli occhi perché li lubrifica.
Ridere ossigena la pelle rendendola più tonica.
Alcuni ricercatori sostengono che ridere produce gli stessi effetti benefici di un’ora di aerobica!
Da alcune ricerche risulterebbe che guardare un film divertente fa bene al cuore e ai vasi sanguini mentre i film drammatici o dell’orrore avrebbero un impatto negativo sulla salute.
Ridere migliora l'umore e favorisce le relazioni interpersonali, il lavoro di squadra e aiuta a sciogliere il ghiaccio influendo positivamente sull'autostima.
Non rimane che ridere e rendere quindi la nostra vita più allegra e felice!
Tratto da fonti internet e rielaborato liberamente.
di Martina Da Ponte Psicologa Coach
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